CATANIA – Dopo un’ispezione richiesta dal sindaco Enzo Bianco è risultato che le spiagge comunali libere numero 1 e 2, non ancora aperte, sono inagibili, mentre, così come era stato comunicato alla stampa, l’unica aperta e funzionante – sia pur con qualche problema che dovrebbe essere risolto in tempi brevissimi -, è la numero 3. L’ispezione ha rivelato che i primi due arenili sono stati lasciati sporchi e, nonostante siamo già alla fine di giugno, non sono stati ancora attuati i lavori preparatori come la rimozione di rifiuti ingombranti o la vagliatura della sabbia. I bagni inoltre sono in allestimento ma non funzionanti, così come le docce e mancano le pedane per la fruibilità della spiaggia anche ai disabili. Nel secondo arenile, inoltre, manca l’energia elettrica a causa di un furto di rame.
Di conseguenza il Comune di Catania ha disposto la sorveglianza nelle spiagge libere numero 1 e 2 per evitare problemi all’incolumità dei bagnanti. Saranno inoltre apposti dei cartelli che segnalano la non agibilità dei due arenili. La decisione è stata presa a seguito di segnalazioni di fruitori delle due spiagge i quali, evidentemente non al corrente del fatto che queste non erano state ancora aperte, si sono lamentati delle loro condizioni. Le spiagge libere 1 e 2, che necessitano di lavori complessi e accurati, dovrebbero comunque essere fruibili nei primi giorni di luglio.