PALERMO – Videoconferenze con studenti con funzionari della Questura e con operatori di un centro antiviolenza cittadino, la “Stanza rosa”, un apposito spazio riservato, distante dalla zona “operativa” dell’ufficio di polizia e dedicato alle audizioni protette delle vittime: sono alcune delle iniziative organizzate dalla Polizia di Palermo a tutela delle donne e per la sensibilizzazione dei cittadini sulla violenza di genere. Lo ricorda, in una comunicato, la Questura di Palermo. Nel raffronto dei dati relativi a gennaio-settembre del 2019 e del 2020, si è registrato un incremento, non generale ma in termini percentuali, dei femminicidi: nel 2019, 2 su 10 omicidi, nello stesso periodo 2020, 2 su 4. La Polizia dedica particolare attenzione anche alla tutela delle vittime dei reati di stalking e violenza di genere. Alle vittime offre l’assistenza di operatori specializzati e particolarmente sensibili al fenomeno, in grado di coniugare alla capacità di ascolto elevate competenze investigative.
Le statistiche dei reati commessi a Palermo, anche in questo caso il periodo preso in esame è gennaio -settembre 2019 ed il corrispondente del 2020, tratteggiano un leggero incremento, probabilmente legato al periodo di lockdown. Nel 2019 sono stati commessi 331 atti persecutori, 448 maltrattamenti contro familiari e conviventi ed 82 violenze sessuali, nello stesso periodo del 2020, 337 atti persecutori, 517 maltrattamenti contro familiari e conviventi mentre sono diminuite a 54 le violenze sessuali. (ANSA).
Grazie Roberto Puglisi. Ho lasciato un uomo con la faccia d’angelo che si è puntato un coltello al braccio affinché lo perdonassi per le violenze subite. Mi sono ritrovata sola, tutti contro, perchè il matrimonio è sacro e bisogna subire. No, la mia vita è sacra e quel coltello avrebbe potuto puntarlo a me.
Condivisibile nei contenuti l’articolo. L’analisi non fa una grinza e si attaglia perfettamente a molte personalità maschili ,soprattutto nelle aree dell’ignoranza, dove sicrede che qualche muscolo in più diritto alla prevaricazione ed alla violenza. Sulla … cura ho le mie idee: niente comprensione, niente vpsicologi di sostegno, niente riferimenti al disagio sociale ed all’infanzia mal vissuta, ma solo pene dure da scontare fino in fondo. Ci accorgeremmo,subito dopo le prime galere doc che molti…disagi sociali scomparirebbero d’incanto.