CANICATTÌ (AGRIGENTO) – Chiusura precauzionale e temporanea per il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Canicattì. Il provvedimento è scattato in seguito a controlli igienico-sanitari che hanno rilevato parametri batteriologici irregolari nelle acque destinate al consumo umano del personale.
La sede, che copre un vasto territorio tra cui Racalmuto, Naro e Ravanusa, è stata chiusa su disposizione del Comando provinciale di Agrigento.
Le sigle sindacali (Conapo, Fns Cisl, Uilpa, Confsal, Fp Cgil e Ugl) hanno immediatamente chiesto un tavolo urgente al Prefetto Salvatore Caccamo e al Sindaco Vincenzo Corbo. L’obiettivo è duplice: avviare la sanificazione urgente dell’impianto idrico e sbloccare la costruzione della nuova sede.
Nonostante siano disponibili 5 milioni di euro per la nuova struttura, il progetto è bloccato per la mancanza di un’area idonea.
In attesa della risoluzione, il servizio tecnico urgente è stato riorganizzato e potenziato dalle sedi di Agrigento (distante 40 km) e Caltanissetta, ma i sindacati denunciano il perdurare della grave situazione strutturale della vecchia caserma.

