PRIOLO- “Grazie a un ordine del giorno da noi presentato a corredo del decreto “Aiuti-ter”, il governo ha accolto la nostra proposta di ‘individuare gli interventi più idonei a consentire la prosecuzione dell’attività dello stabilimento di Priolo e per tutelare i livelli occupazionali’ “, lo scrivono Giorgio Mulè e Paolo Emilio Russo, deputati di Forza Italia. I parlamentari “azzurri” aggiungono: “Le attività dello stabilimento Isab di Priolo Gargallo sono essenziali per la Sicilia, coinvolgono circa diecimila famiglie: è dunque necessario in vista del 5 dicembre quando entrerà in vigore l’embargo sull’ acquisto di petrolio russo scongiurare le conseguenze che questo provocherebbe sul tessuto sociale ed economico”. “Il tavolo istituzionale promosso presso il ministero dello Sviluppo economico unito all’impegno accolto oggi dal governo su nostra iniziativa costituiscono la certezza di un approccio concreto alla questione”, concludono Mulè e Russo.
Priolo, Mulè e Russo: “Impegno del governo a non chiudere”

L'iniziativa dei deputati azzurri.
STABILIMENTO ISAB
di
Redazione
Tags: Priolo
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quando non si riesce a risolvere un problema si nomina una commissione
Bravo, anzi bravissimo, le responsabilità della Regione sono enormi, la mancata vigilanza dell’ Irsap , ma soprattutto dell’assessore alle attività produttive Turano, che si lasciato trascinare dall’ allora Sindaco di Priolo, in una gestione precaria , priva di programmazione e che ha nominato 3 componenti del c.d.a. incapaci e asserviti alle esigenze degli industrie, perdendo di fatto la capacità controllo. Ben venga una inchiesta, vedrete cosa viene fuori dalla gestione.