PALERMO – La figura del procuratore, nel mondo del calcio, è ormai diventata quasi irrinunciabile. E le cifre che sono venute fuori in un recente studio fanno capire quanto sia clamoroso il giro d’affari scatenato proprio dagli agenti. Stando a quanto è stato pubblicato dalla Fifa attraverso il Tms (Transfer Matching System), monitora gli affari del mercato mondiale, è venuto fuori che negli ultimi quattro anni, dal primo gennaio 2013 al 20 novembre 2016, i procuratori hanno sfondato il tetto del miliardo di euro di guadagni svolgendo la sola funzione d’intermediari nelle trattative per il trasferimento dei calciatori. Numeri in crescendo, al punto che il 2016 è stato un anno d’oro per i procuratori i cui guadagni sono schizzati verso l’alto fino a toccare un +34%. Per essere precisi, i guadagni da intermediazioni degli agenti toccano negli ultimi 4 anni un miliardo e cento milioni. Il 98% di questa cifra è stato speso dai club europei tra acquisti e cessioni. Lo studio parte dai numeri del 2013 quando si spesero 218 milioni per le intermediazioni, poi 238 milioni nel 2014, 274 nel 2015 fino alla cifra record di quest’anno di 368.
Raiola e i suoi colleghi hanno incassato una cifra sempre più alta nelle commissioni.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo