PALERMO – “Condivido le proteste da parte dei genitori e del personale, per la paventata chiusura della classe, della scuola dell’infanzia comunale Sardegna ed il conseguente processo di statalizzazione”. Ad affermarlo è la consigliera comunale di Palermo Caterina Meli del gruppo consiliare di Sicilia Futura. “Ad ogni pensionamento non può corrispondere la chiusura di una sezione comunale con la conseguente diminuzione di posti per bambini e la discontinuità dell’offerta educativa. L’amministrazione comunale ed in particolare chi ne ha le competenze, deve farsi carico di ampliare gli organici delle strutture educative comunali e deve trovare a tutti i costi le risorse per garantire un servizio così importante, altrimenti si rischia di far scomparire,nel corso degli anni, la struttura nel suo complesso”.