Province, il Pdl incalza Crocetta |"La riforma fa acqua" - Live Sicilia

Province, il Pdl incalza Crocetta |”La riforma fa acqua”

Pietro Alongi

Richiesta in commissione la convocazione urgente del governatore. Alongi: "A rischio servizi essenziali"

PALERMO – ”Ora è ufficiale: la legge approvata da questa maggioranza per l’abolizione delle Province fa acqua da tutte le parti” e quanto afferma Nino D’Asero, dopo la audizione in Prima commissione legislativa permanente affari istituzionali del commissario della Provincia di Trapani, il dottor Pellos, del rappresentante del consorzio universitario di Trapani e Caltanissetta e del delegato del Governo”

“Durante l’audizione – riprende D’Asero – è emerso a chiare lettere che occorre fermarsi a riflettere prima che sia troppo tardi per rimediare ai guasti. Quanto più volte affermato dal Pdl si è avverato. I commissari straordinari stanno per dismettere tutte le partecipazioni in società, enti, consorzi: un danno enorme per il tessuto sociale siciliano; sono condannate a morire istituzioni importantissime come i consorzi universitari che con fatica e tanta lotta sono stati creati per dare la possibilità di frequentare l’università a 5000 studenti che non risiedono nelle tre province ove insistono gli Atenei. E che dire degli aeroporti – continua – Punta Rais è partecipata al 40% dalla Provincia di Palermo, lo stesso vale per l’aeroporto di Trapani Birgi. Rischiamo la paralisi nei trasporti, nei servizi di assistenza ai diversamente abili, i licei che, come è noto, dipendono dalla provincia, rischiano di non poter programmare l’incombente anno scolastico”.

“Finalmente, la commissione – conclude D’Asero – su mia iniziativa, appoggiata da tutte le forze politiche, ha deciso di convocare urgentemente il presidente della Regione e tutti gli altri commissari straordinari affinché una norma nata per abbattere il costo della politica non si trasformi in tragedia per il popolo siciliano”.

“Ho chiesto al presidente della Commissione Affari istituzionali la convocazione urgente del presidente della Regione Rosario Crocetta – dice il deputato del Pdl Pietro Alongi -, affinché si dia certezza di diritto alle migliaia di dipendenti ed utenti del territorio che vivono con drammaticità e disagio la situazione economica ed organizzativa degli enti intermedi dopo il voto a favore della loro soppressione e in attesa dei nascenti consorzi”. Alongi, inoltre, aggiunge: “Ritengo che il governatore Crocetta e i deputati regionali che hanno voluto e votato tale soppressione abbiano sottovalutato l’importanza strategica svolta dalle province in questi anni”.  “La politica – conclude Alongi -, ogni tanto, deve anche avere il coraggio di assumersi la responsabilità dei propri errori. Oggi servono 100 milioni per chiudere i bilanci delle province siciliane, con rischi serissimi per servizi essenziali alla comunità come, ad esempio, quello del  trasporto e assistenza dei disabili nelle scuole di secondo grado”.

 


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