24 Marzo 2023, 12:27
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PALERMO – Aperta al pubblico la nuova mostra d’arte contemporanea a Palazzo Reale, dell’artista
Omar Hassan, per la prima volta a Palermo con ‘Punctum’, la mostra energica e colorata dedicata alla Pace e alle donne.
Il percorso espositivo è frutto di una intensa collaborazione tra la Fondazione Federico II e l‘artista, che ha lavorato alla realizzazione di 7 opere inedite pensate per lo spazio che le accoglie. Le suggestioni di Palazzo Reale hanno stimolato Omar Hassan, artista italo-egiziano, nella realizzazione di ∞Lights, Autoritratto, Pax, Triloquio, No Filter, la Nona IX e la mappa di Palermo.
Madre italiana e cristiano-cattolica, padre egiziano e musulmano, Omar Hassan, classe 1987, è cresciuto in mezzo a due culture differenti che lo hanno predisposto al confronto, alla tolleranza e al nuovo. Il suo vissuto lo ha fortemente connesso al Palazzo Reale, e alla Cappella Palatina, simbolo per antonomasia dell’integrazione tra culture.
“Ho visitato Palazzo Reale di Palermo” racconta l’artista “cogliendone il dispiegamento di energie che la storia ci ha donato. Connettersi con quella energia, con quella luce e con la sua dimensione complessa è stato esaltante. Punctum a Palazzo Reale è anche una celebrazione della donna reale. Figura per me sacra che nella nostra contemporaneità, purtroppo, sta subendo atrocità indicibili in alcune parti del mondo.”
La mostra, aperta al pubblico fino al primo di ottobre, presenta un percorso che si snoda attraverso 15 opere che raccontano l’arte di Omar Hassan che usa il colore per catturare l’attenzione del fruitore, ma è dietro il colore che si nasconde il vero senso dell’opera.
La prima delle opere che accoglie in mostra è una coraggiosa reinterpretazione della Nike di Samotracia, ‘in dolce attesa’ che inneggia alla Pace. “Da anni riflettevo su quest’opera, ma serviva un luogo come Palazzo Reale di Palermo. La Nike Praegnans è simbolo della Vittoria, ma anche della Libertà in un mondo caratterizzato da contraddizioni e guerre. La Nike rinnova la sua rappresentazione e simboleggia la Pace”, ha detto l’artista Omar Hassan, durante la presentazione al pubblico di ‘Punctum’, alla presenza del direttore generale Patrizia Monterosso e del Presidente Gaetano Galvagno, Presidente della Fondazione Federico II.
“Come Fondazione Federico II abbiamo la responsabilità quotidiana di mantenere contemporaneo un Palazzo che è Patrimonio dell’Unesco e che già in passato fu contraddistinto da un impulso creativo sempre rivolto in avanti.” dichiara Gaetano Galvagno, Presidente della Fondazione Federico II. “Credo che, dal suo punto di vista, Omar Hassan abbia accettato la sfida per la stessa ragione. Palazzo Reale è, infatti, il luogo ideale per mettere in dialogo passato, presente e futuro ed esprimere la sua arte piena di azione ed energia, capace di essere contemporanea, pur accogliendo e rielaborando la tradizione dell’arte classica”.
“Punctum – ha detto Patrizia Monterosso, Direttore Generale della Fondazione Federico II – è l’insofferenza ad accettare pigramente un’idea dell’arte che rinuncia ad esprimersi con energia per addentrarsi in uno sperimentalismo creativo che diviene leva critica per aprire gli occhi sulla realtà. Il titolo della mostra nasce da una prospettiva condivisa dalla Fondazione Federico II con l’artista per concepire le mostre come reazione ad una tendenza allarmante di resa dell’arte a quella densità che non tocca più in profondità”.
Omar Hassan è conosciuto come artista-boxeur, e a Palermo porta due opere della serie Breaking
Through.
L’aspetto concettuale del pugilato è per l’artista una vera metafora di vita. “Ho voluto esaltare questa metafora, perché ritengo che siamo tutti pugili. Ognuno è il pugile della propria vita.” Le parole dell’artista. “Ognuno ha le proprie croci. Nella boxe cadi per rialzarti, sei da solo a combattere, sei all’angolo, per un minuto hai qualcuno che ti dà una pacca sulla spalla, ma poi – come nella vita – sei tu da solo che devi tornare a combattere. Questa associazione tra pugilato, vita e arte è assolutamente potente: la mia frase “I’m not punching to destroied, I’m creating!” vuol significare che, con un gesto estremamente forte io non rompo, non distruggo, non faccio male, ma creo. È una linea sottile ma molto potente. Le mie opere riflettono azione ed energia.”
Tra i lavori site specific presenti lungo il percorso espositivo la “Mappa di Palermo”, realizzata utilizzando 8928 tappini di bombolette spray dipinti ad uno ad uno. L’opera non è solo il riferimento geografico di uno dei suoi approdi artistici, ma è anche un omaggio al valore del singolo come parte di un insieme sereno e armonico, ognuno di uguale importanza, ciascuno nella sua essenzialità. “Nelle grandi città – osserva Omar Hassan – c’è una netta distinzione tra centro e periferie. A Palermo, il centro e alcuni quartieri non facili sono quasi confinanti. Credo sia un primo sintomo di integrazione”.
La IX Nona è una delle opere site specific in mostra, indica “un’illuminazione infinita, la luce della luce, che illumina il buio e accende la speranza”. L’opera sta a fianco della grande opera ∞Lights, che domina in fondo allo spazio espositivo. Realizzata dall’artista per porsi in dialogo con la grande spiritualità della Cappella Palatina attraverso la rinascita e la rigenerazione.
PUNCTUM è visitabile dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 16.30 [ultimo ingresso]. Domenica e giorni festivi dalle 8.30 alle 12.30 [ultimo ingresso]. Palazzo Reale, Palermo.
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24 Marzo 2023, 12:27