PALERMO – Quattro nuovi varchi di controllo prima dell’accesso ai gate che renderanno, specie nei giorni più affollati, le code più veloci e gli imbarchi più sicuri, in attesa della nuova Hall arrivi il cui nastro sarà tagliato a luglio dal ministro Graziano Delrio in persona. Sono state inaugurate oggi, all’aeroporto di Punta Raisi, le nuove infrastrutture costate 300 mila euro e realizzate in poco più di quattro mesi. Un passo in avanti nel cronoprogramma degli investimenti per uno scalo che, a maggio, fa segnare un +8,2% di passeggeri rispetto al 2015, arrivando quasi al mezzo milione. Un trend in crescita che riguarda anche i transiti (37mila in più, per una media di 1.200 al giorno) e i voli (+10,7%), che toccano quota 3.824.
Se invece si prende a riferimento questo primo scorcio del 2016, ossia cinque mesi, il traffico passeggeri arriva a 1.879.653 (+13,3%), con un aumento di circa 220mila passeggeri. Segno positivo (+10,8) anche per i voli: 15.421. Nel periodo gennaio-maggio il traffico internazionale complessivo è stato di 381.081 passeggeri (+23,3%), con una crescita di circa 60 mila transiti rispetto al 2015. Tra le mete più ambite in Italia Roma, Bergamo e Milano, mentre se si guarda all’estero crescono di più Londra Stansted, Parigi Orly e Dusseldorf Weeze, con la capitale francese che raggiunge un incredibile +33% grazie alle rotte durante l’inverno.
Numeri da capogiro che, uniti alla tabella di marcia degli investimenti, rendono lo scalo palermitano sempre più un “gioiello di famiglia” per il comune di Palermo che non intende in alcun modo aprire ai privati. Il sindaco Leoluca Orlando, che adesso è anche sindaco metropolitano, da solo detiene oltre il 70% delle azioni della Gesap e ha quindi un controllo assoluto sul Falcone-Borsellino grazie anche alla sua longa manus, il fedelissimo presidente Fabio Giambrone; una situazione che fa sembrare lontanissimi i giorni del braccio di ferro con la Regione.
Alla cerimonia di oggi, oltre al Professore, erano presenti anche i vertici della Gesap e il presidente dell’Enac Vito Riggio, con questi’ultomo che ha chiesto garanzie sugli investimenti che ammontano a 75 milioni di euro per Palermo e a 165 milioni per Catania. “A noi non interessa come trovano i soldi necessari, basta che ci siano”, ha detto il presidente di Enac. “Ci sono cinque banche pronte a finanziarci, venderemo quando Gesso sarà una eccellenza”, ha ribattuto Orlando.
Un parterre d’eccezione per presentare i nuovi varchi che occupano un’area di 700 metri, attigua alla terrazza panoramica, e il cui numero totale sale così a 12. La Gesap ha installato metal detector di ultima generazioni e macchinari sofisticati per garantire la sicurezza, oltre a barriere in vetro per l’area pre-filtri; dalla prossima settimana faranno la loro comparsa anche cinque tornelli automatici, in cui validare la carta d’imbarco.
Adesso l’appuntamento è per inizio luglio quando Delrio inaugurerà la nuova Hall arrivi, che si aggiunge così agli altri lavori completati negli ultimi tre anni: viabilità arrivi e partenze, fronte terminal a vetri e pensilina area arrivi, palazzina direzionale, centrale termica, ampliamento piazzale aeromobili, aree a verde e decoro, otto le nuove scale mobili a risparmio energetico che hanno sostituito i vecchi impianti. Dopo la nuova sala dedicata ai passeggeri a ridotta mobilità (Prm) e la nursery, in fase di definizione ci sono la cappella multireligione e l’area dedicata ai più piccoli. Nella scaletta degli interventi da segnalare anche la sostituzione del pavimento al secondo livello del terminal.
“Un ulteriore passo in avanti per l’aeroporto che da tre anni fa segnare numeri positivi – ha commentato Giambrone – possiamo vantare bilanci in attivo e 75 rotte nel mondo”. “Abbiamo voluto anticipare questa apertura in vista del picco di presenze che avremo in estate”, ha aggiunto l’amministratore delegato Giuseppe Mistretta.
