Quei giornalisti intercettati dalla procura di Trapani: monta la polemica - Live Sicilia

Quei giornalisti intercettati dalla procura di Trapani: monta la polemica

Commenti

    come sovente scrive qualcuno è tutto un COMPLOTTO!!!

    Queste procure che indagano vip, politici, caste varie e persone importanti…. Che fastidio che danno. Per legge dovrebbero indagare solo disoccupati, operai, senza tetto e persone che prendono non più di mille euro al mese!!

    L’amara verità è che per i grillini è giusto e gli inquirenti credono di avere il consenso popolare per farlo.

    Non ci devono essere intoccabili e i giornalisti lo dovrebbero sapere se c’erano i resuposti di reato allora va bene altrimenti chi ha diposto le intercettazioni ne dovra dare conto, come anche per altre situazioni

    Ma scusate, se dalle intercettazioni emergono notizie di reato che cosa c’è di strano.

    Giovanni non funziona così. Se si ipotizza un reato si intercetta, non viceversa. È la differenza tra democrazia e regime totalitario

    In ogni lavoro chi sbaglia paga personalmente ma per i magistrati questo principio non vale (i giudici che hanno condannato l’innocente Enzo Tortora hanno fatto carriera) e ciò è ingiusto specie quando si tratta di giustizia.

    Scusa se insisto Arturo, supponiamo che l’intercettato era l’interlocutore del giornalista, allora?

    Giovanni leggo di intercettazioni tra una giornalista ed il suo avvocato. Le sembra normale?

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Condivido pienamente. La politica se mai c'è stata dimostra anche nel problema dell'acqua la sua incapacità. Siamo rimasti come 50 anni fa. Si discute di poltrone, di incarichi. Mentre non c'è stato un politico dal dopo guerra ad oggi per essere ricordato per avere fatto qualcosa di concreto. Con i soldi dell'autonomia la Regione oggi sarebbe stata ricca di tutto e di infrastrutture mentre manca l'essenziale. È da sciocchi andare a votare. E poi li votiamo per andare in Europa e con spudoratezza e con assoluta mancanza di rispetto verso gli elettori si rifiutano di andare in Europa. A chi troppo e a chi non ha nulla e vive nella povertà assoluta. Fanno bene sia pur costretti che i giovani siciliani fuggono da questa strana terra e la colpa è proprio della politica in connubio stretto con cosa nostra. Non ha senso vivere in Sicilia dove chi senza meriti viene votato perché il voto non è ancora libero.

La città di Palermo e una città violenta fuori controllo simile al.bronx dove imperano furti scippi rapine violenza accoltellamenti furti di macchine stupri e altro ancora. Palermo e governata da un sindaco Roberto lagalla bugiardo che nega l'evidenza per camuffare la propria cattiva amministrazione le istituzioni preposte sono assenti e non sanno cosa fare. Un disastro che peggiora giorno per giorno. Mai più voto

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