Ventiquattro cassonetti per la raccolta dei rifiuti sono stati incendiati, durante la notte a Favara (Ag). I contenitori erano tutti stracolmi perché da tre giorni la raccolta è ferma a causa della protesta dei netturbini dell’Ato Gesa Ag2 che non ricevono lo stipendio da due mesi. Anche stamani, gli operatori ecologici hanno protestato con un sit-in davanti alla Prefettura. Per domattina, alle 10, il presidente della Provincia Eugenio D’Orsi ha convocato un vertice con il commissario liquidatore di Gesa, Teresa Restivo, i sindaci dei 19 Comuni della società d’ambito e i rappresentanti delle ditte dell’Ati.
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