“Ci siamo sentiti alcuni giorni fa e ho dato la mia disponibilità di massima a Raffaele Lombardo. Potrei accettare l’incarico di assessore ai Beni culturali nella nuova giunta regionale ma solo se, come dicono, si intende fare un esecutivo di alto profilo che lavori per ottenere risultati concreti”. Il presidente della Triennale di Milano, Davide Rampello, sembra orientato ad accettare l’incarico offerto dal presidente della Regione.
Secondo Rampello questa nuova esperienza potrebbe riprendere ed ampliare quella già maturata con la direzione artistica del Comune di Palermo e quella dell’Ufficio grandi eventi. “In quegli anni – ricorda – eravamo riusciti davvero a cambiare il volto della città. Adesso, si tratta di elaborare un grande progetto che riguardi tutta l’isola”.
Rampello giudica positivamente la presenza di Gianni Puglisi tra i possibili componenti dell’esecutivo. “Siamo molto amici – conclude – e abbiamo già collaborato”.
Il creativo, nativo di Raffadali, classe ’47, dalla Sicilia si è sposta a Milano negli anni sessanta e lì costruisce la sua carriera: ricercatore storico ed iconografico, autore e regista di programmi televisivi. Lavora a Telealtomilanese, Telebiella, Antenna 3 Lombardia fino ad approdare a Canale 5, dove firma programmi culto, come Risatissima. In quel periodo conosce Silvio Berlusconi che gli affida compiti sempre più prestigiosi. Matura esperienze all’estero, per la precisione Le cinq e Telecinco. Nel 1994 viene nominato direttore delle Comunicazioni e dell’immagine del gruppo. Nel 2000 approda al Consiglio di amministrazione della Fondazione Triennale di Milano. In Sicilia è stato direttore artistico degli eventi culturali di Palermo prima e dell’Ufficio grandi eventi dopo oltre che direttore del Palermo Teatrodelsole festival.