PALERMO – Aveva fatto da “palo” al suo complice, arrivato alle casse di un supermercato con una pistola per minacciare i dipendenti e scappare con l’incasso della giornata. F.D.A, 26enne della Zisa, è stato denunciato a piede libero dalla polizia: insieme a Vincenzo Battaglia, di 27 anni – già finito in manette la scorsa settimana – si era dato alla fuga con settecento euro. I due erano scappati per le traverse di piazza Principe di Camporeale, dove si trova l’Md discount, il supermercato finito nel loro mirino.
Una volta scesi da una motocicletta e con i caschi ancora sulla testa, avevano fatto irruzione all’interno del locale commerciale minacciando chi era alla cassa con la pistola. Il 26enne era poi immediatamente uscito per monitorare la situaizone ed avvisare il suo complice in caso di pericolo. Ma quando si sono dati alla fuga una pattuglia della polizia li ha individuati. Ne è nato, però, un rocambolesco isneguimento tra il traffico della zona, fino alla via D’Ossuna, dove è stato rintracciato Battaglia.
Per lui era scattato l’arresto, mentre l’altro rapinatore era riuscito a fare perdere le proprie tracce. Le indagini sono qundi proseguite, ma il 26enne ha deciso di costituirsi. Con le spalle al muro e consapevole che la polizia l’avrebbe presto individuato, anche grazie agli elementi venuti a galla dai filmati del circuito di telesorveglianza, ha deciso di confessare le sue responsabilità e ieri si è recato al copmmissariato Zisa-Borgo Nuovo. Per lui è così scattata la dneuncia per rapina aggravata in concorso.