CATANIA. La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di due tunisini di 18 e 20 anni, accusati di aver rapinato una scolaresca di Catania fuori alla Reggia di Caserta lo scorso 21 aprile. Entrambi gli indagati rispondono di rapina aggravata, e uno dei due anche di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Dalle indagini della Squadra Mobile di Caserta e coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, è emerso che i due, in compagnia di altri due stranieri, avevano avvicinato la scolaresca, importunando una studentessa e aggredendo uno studente, cui era stata sottratta con violenza la catenina d’oro dal collo.
Durante il fatto era intervenuto un professore al seguito della scolaresca, che era stato a sua volta colpito. Dopo la rapina, i poliziotti avevano subito rintracciato presso la stazione ferroviaria di Caserta il 18enne tunisino, trovato con alcune stecche di hashish; il giovane era stato quindi denunciato insieme al connazionale di 20 anni. Le indagini sono proseguite permettendo di ricostruire ciò che è avvenuto, e raccogliendo elementi a carico dei due sospettati, che sono ora finiti in carcere.