PALERMO – Ad una settimana dal ko di Cinquefrondi, che ha negato l’accesso ai play-off per la Serie A-3 maschile di volley, alla Re Borbone Saber Palermo è tempo di consuntivi. Il terzo posto è un risultato lusinghiero, anche se rimane un pizzico di amarezza per avere fallito in dirittura d’arrivo un obiettivo che ormai sembrava alla portata. “Purtroppo – sottolinea il tecnico Nicola Ferro – la responsabilità di dover vincere a tutti i costi ha pesato dal punto di vista nervoso. A Cinquefrondi abbiamo pagato la troppa tensione e non siamo stati in grado di tenere alta la concentrazione. Però la stagione resta positiva, considerando anche che il livello quest’anno era molto più elevato e c’erano almeno 6-7 squadre attrezzate per i play-off”.
Un campionato di alti e bassi, iniziato e chiuso con una sconfitta, ma ricco di soddisfazioni. “Abbiamo battuto due volte il Lamezia che è arrivato secondo – continua Ferro – e abbiamo superato anche la capolista Letojanni. Quando la squadra ha giocato al massimo ha dimostrato di potere competere con chiunque. Abbiamo perso punti importanti a Siracusa, Bronte e in casa contro il Villafranca, ma il vero rammarico è il doppio 3-0 incassato dal Viagrande, ci siamo fatti trovare impreparati. Abbiamo sofferto l’assenza agli allenamenti di Blanco, costretto a risiedere fuori Palermo per motivi di lavoro, e anche la giovane età del palleggiatore Galia, ma sono molto soddisfatto del rendimento generale dei ragazzi che si sono sacrificati tra studio e lavoro. E poi abbiamo fatto crescere molto i nostri giovani, da Simanella a Opoku, da Ferro a Banaouas: in futuro possiamo fare affidamento anche su di loro”.
È presto per tracciare il futuro, molto dipenderà dalle risorse economiche. “Il presidente Giorgio Locanto – continua Nicola Ferro – nei prossimi giorni inizierà a parlare con i giocatori per valutare la loro disponibilità. Ma l’allestimento del prossimo organico sarà inevitabilmente legato alle possibilità di avere uno sponsor importante e quindi di spendere. Un opposto del calibro di Laganà, quest’anno al Cinquefrondi, credo costi almeno 18.000 euro: sono cifre con le quali noi ci facciamo mezza squadra…”.
La Re Borbone Saber Palermo, intanto, non si ferma. La squadra continuerà ad allenarsi fino a metà maggio. Poi il rompete le righe.