“La legge attualmente in discussione al Senato relativa alla pubblicabilità degli atti giudiziari approvata in Commissione Giustizia configura una grave limitazione della libertà di informazione dei cittadini”. La nota è della nota casa editrice “La Feltrinelli” che promuove una protesta organizzando reading di libri sulla libertà nelle librerie italiane settimana dal 31 maggio al 6 giugno.
A Palermo, il 4 giugno dalle 17.00 alle 18.00 il microfono è a disposizione di tutti coloro – lettori, amici, autori, librai, cittadini – che vorranno testimoniare il loro dissenso dal decreto sulle intercettazioni leggendo pagine di saggisti, romanzieri e poeti.
“Una libertà essenziale – continua la nota – tutelata non solo dalla nostra Costituzione ma anche dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. Una libertà che si coniuga strettamente alla libertà di stampa che è la precondizione del lavoro di chi scrive, pubblica e diffonde i libri. Ci sembra importante dare un contributo alla riflessione e all’approfondimento di un tema centrale di ogni Stato di diritto, di ogni democrazia liberale. Riflessioni e approfondimenti che in gran parte sono contenuti nei libri: classici e contemporanei, di narrativa e di poesia, come di saggistica o manualistica”.
Parteciperanno editori, librai e diversi autori – tra cui Corrado Augias, Carlo Bernardini, Andrea Camilleri, Gianrico Carofiglio, Guido Crainz, Rosetta Loy, Valerio Magrelli, Alessandro Pace, Antonio Pascale, Christian Raimo, Stefano Rodotà, Giovanni Sartori, Tiziano Scarpa, Marco Travaglio, Nadia Urbinati, Chiara Valerio – che leggeranno brani di libri dedicati alla libertà, di informazione,di opinione e di scelta,di stampa.