Poco meno di sessantamila euro in consulenze nelle ultime due settimane. È questo il bilancio della nuova chiamata alle armi della giunta dei tecnici guidata da Raffaele Lombardo. Cinque nuovi consulenti, per una media di oltre diecimila euro a testa. Si comincia con la Presidenza, dove il governatore dell’Isola ha rinnovato l’incarico ad Antonio Andò, che continuerà ad occuparsi del “monitoraggio dei processi organizzativi correlati ai rapporti istituzionali con gli Organi della Regione e dello Stato”. Dallo scorso primo maggio (ma la consulenza è stata pubblicata l’8 giugno) fino al 31 ottobre, Andò percepirà un compenso lordo pari a 21.949,38 euro.
Anche l’assessore regionale alla Cultura si è avvalso delle competenze di due esperti. Si tratta di Roberto Ferrari e Sebastiano Torcivia. Ferrari si occuperà del “supporto tecnico per la definizione del partenariato pubblico-privato nei beni culturali siciliani e la progettazione del distretto storico-archeologico di Aidone, Morgantina e Piazza Armerina mediante l’utilizzazione degli strumenti programmatici disponibili tra cui le misure di aiuto alle imprese”, mentre Torcivia andrà al servizio di pianificazione e controllo strategico. Chiamati entrambi fino al prossimo 20 ottobre, a ciascuno dei due consulenti verrà elargito un compenso lordo pari a 8.263,32 euro.
E ancora, all’assessorato all’Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino ha nominato Giuseppe Italia, che si occuperà delle “problematiche della pubblica istruzione alla luce della normativa statale di riforma del settore”. Dallo scorso 25 maggio (ma anche in questo caso la consulenza è stata resa nota il 9 giugno) e fino al 24 novembre, a Giuseppe Italia andranno 12.394,98 euro lordi.
Ultima consulenza, infine, per Elio D’Antrassi, che alle Risorse Agricole ha chiamato Saveria Attaguile per coadiuvare il lavoro al servizio di pianificazione e controllo strategico . Fino al prossimo 30 settembre, Attaguille percepirà un compenso lordo pari a 7.230,41 euro.