E’ stato firmato oggi a Palermo, nella sede dell’assessorato all’Economia, dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo e dall’assessore all’Economia, Gaetano Armao, il contratto di mutuo trentennale di 862 milioni di euro tra la Regione siciliana e la Cassa depositi e prestiti, deliberato la scorsa settimana dal consiglio di amministrazione dell’istituto di credito.
Le risorse sono destinate a investimenti pubblici di rilevanza regionale. In particolare, la Cassa depositi e prestiti erogherà alla Regione entro il 9 dicembre prossimo 696 milioni per finanziare, tra l’altro, interventi su immobili di proprietà regionale, di edilizia residenziale convenzionata ed agevolata, scuole, sistema informativo regionale, cofinanziamento del Programma operativo regionale, 2007-2013 e infrastrutture. Altri 166,5 milioni di euro serviranno per la realizzazione di opere di pubblica utilità nell’area industriale di Termini Imerese e quale contributo straordinario per investimenti nelle università statali siciliane e della Scuola superiore di eccellenza di Catania. “La sigla di questo contratto – ha detto Lombardo – è un segno dell’impegno che il governo sta mettendo per ridare fiato all’economia e per dotare la Regione delle risorse necessarie per affrontare la grave crisi nella quale si trova, a causa
di eventi economici esterni alla Regione stessa”.
“Potenzieremo in questo modo – ha commentato l’assessore Armao – la capacità d’investimento della Regione per accelerare la realizzazione di importanti progetti infrastrutturali, ottenendo così risorse finanziarie fresche, da investire in una economia che soffre gli effetti della crisi internazionale”.