ROMA – “Il segretario del mio partito, Bersani, ha detto che sono “arrogante, indecente, qualunquista”. Mi spiace molto che Pierluigi, cui va il mio rispetto sempre, a prescindere, scelga la strada dell’insulto. Non credo di meritarmelo, anche alla luce del comportamento di questi mesi”. Con questo sfogo sulla sua pagina Facebook, Matteo Renzi replica alle accuse mossegli da Pierluigi Bersani sabato e inizia così una scottante settimana politica che lo vede già protagonista. Il sindaco di Firenze infatti non si è limitato ad evidenziare una crisi del Partito Democratico sempre più chiara, ma in una intervista al Tg5 ha anche lanciato un guanto di sfida a Silvio Berlusconi e ha sparato a zero sui candidati del Pd al Quirinale.
Nell’intervista, il rottamatore risponde ancora una volta ai vertici del Pd: “Mi spiace che Bersani cerchi l’insulto”, ha detto il sindaco, “Io ho soltanto detto, insieme a tanti altri, che bisogna fare presto”. La notizia della prossima candidatura di Berlusconi alla presidenza del Consiglio invece ha risvegliato in Renzi la fame di potere.: “Ho sentito che Berlusconi si ricandida a premi