PALERMO – Via all’erogazione dei contributi sui rifiuti ai Comuni dell’Isola, per complessivi 45 milioni di euro.
L’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità ha disposto l’assegnazione delle somme per gli extracosti sostenuti per il conferimento e trattamento dei rifiuti, per un totale di 25 milioni di euro, mentre altri 20 milioni vengono invece ripartiti tra gli enti locali che hanno raggiunto il 60% di raccolta differenziata.
“Oggi – sottolinea l’assessore Francesco Colianni – pubblichiamo gli elenchi di ripartizione delle risorse tra i Comuni su due fronti importanti. Si tratta di somme rilevanti, determinate dal governo Schifani, dall’assessorato che guido e dall’Assemblea regionale siciliana che ha approvato i vari provvedimenti che ci consentono di erogare tali contributi”.
“La Regione conferma il proprio impegno a supportare gli enti locali nel settore legato ai rifiuti: garantiamo stabilità e funzionalità al sistema sostenendo gli enti nella tutela degli equilibri di bilancio e, al contempo, incentiviamo la raccolta differenziata”.
I provvedimenti sui contributi per gli extracosti consentono di assegnare risorse certe ai Comuni che hanno riscontrato criticità e a quelli che sono stati virtuosi.
Mpa Grande Sicilia: “Sostegno concerto”
“Prendiamo atto con soddisfazione dell’avvio dell’erogazione dei contributi destinati ai Comuni siciliani per gli extracosti del conferimento e trattamento dei rifiuti (25 milioni) e per il premio ai territori che hanno superato il sessanta per cento di raccolta differenziata (20 milioni). Una misura attesa che rafforza la capacità amministrativa degli enti locali, sostiene gli equilibri finanziari e incentiva un percorso virtuoso nella gestione del ciclo dei rifiuti”. Lo dicono i parlamentari del gruppo Mpa- Grande Sicilia.
“L’iniziativa conferma l’impegno dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Francesco Colianni, che ringraziamo per il lavoro svolto e per l’attenzione costante verso i Comuni. Le somme rese disponibili rappresentano uno strumento concreto per accompagnare chi vive maggiori difficoltà e, nello stesso tempo, premiare chi ha saputo migliorare la qualità del servizio sul territorio – aggiungono – Come parlamentari di Grande Sicilia sottolineiamo inoltre la portata di un percorso normativo che ha consentito di ampliare in modo significativo il volume delle risorse disponibili. In particolare il rafforzamento del quadro degli extracosti, reso possibile da una norma già chiusa nella precedente sessione che ha ampliato lo spazio di intervento e accelerato le procedure. Oggi consentiamo di erogare un sostegno davvero significativo, vicino al cento per cento del fabbisogno rilevato, un riconoscimento importante per amministrazioni e cittadini”.

