PALERMO – La protesta per la raccolta dei rifiuti a rilento è sfociata in violenza stanotte in via Imperatore Federico. La strada è rimasta chiusa al traffico diverse ore in seguito alla rivolta di circa cinquanta residenti: i cassonetti pieni di immondizia sono stati posizionati al centro della carreggiata soprattutto da chi abita nelle case popolari di via don Minzoni e la circolazione delle auto è stata bloccata.
Sul posto sono intervenute diverse volanti della polizia di Stato, mentre la municipale ha deviato il traffico. Momenti di tensione durante la protesta, gli agenti hanno tentato di ristabilire la calma, ma una donna e i suoi due figli si sono scagliati contro i poliziotti.
Inizialmente, infatti, ad essere fermata era stata soltanto la madre, ma di fronte all’intervento della polizia i due uomini sono andati su tutte le furie, passando a loro volta alla violenza contro due agenti, che hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche. Hanno riportato ferite guaribili in quattro e cinque giorni.
Madre e figli sono stati arrestati con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, violenza e lesioni.