Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione del presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, in merito alle dichiarazioni espresse dal presidente di Riscossione Sicilia Antonio Fiumefreddo sul nostro giornale.
“Avendo proposto nel corso di questi anni più di una querela nei confronti del Sig. Fiumefreddo, non intendo replicare, come sempre fatto in passato, alle Sue provocatorie dichiarazioni. Saranno altri organi istituzionali a decidere la verità.
Quanto alle questioni attinenti Riscossione Sicilia, ribadisco come, ogni qual volta in aula si ripropone la questioni di ricapitalizzarla, vengono sollevati polveroni mediatici con l’evidente fine di condizionare il libero voto dei singoli deputati. Da Presidente del Parlamento, ne tutelerò le prerogative, a dispetto di chiunque ritenga di doverlo delegittimare”.
Crocetta: “Ardizzone non ha mai chiesto la testa di Fiumefreddo”
Il presidente della Regione Crocetta precisa: “Al fine di evitare malintesi, nè io, nè Antonio Fiumefreddo abbiamo mai sostenuto che la richiesta di ‘licenziare’ l’amministratore unico di Riscossione Sicilia sia giunta dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone”.
