Ieri era presente a Merano per il triangolare poi vinto dal suo Palermo. Questa mattina, di buon ora, si è recato allo Sportwell per assistere alla seduta d’allenamento della squadra rosanero. Maurizio Zamparini dopo avere scambiato qualche battuta con alcuni tifosi presenti a Malles, decide di incontrare anche i giornalisti, e inizia la lunga chiacchierata a tutto campo, soprattutto sul mercato rosanero.
Si parla di tutto, primo tema, le gare di ieri: “Fa parte di un lavoro di preparazione – dice Zamparini – c’è l’indicazione del lavoro di Sannino, i ragazzi partecipano e seguono le spiegazioni, ma siamo agli inizi e questo durerà molto anche durante il campionato. Con Sannino parliamo di tutto, questo si chiama dialogo. Cosa ho chiesto al tecnico? Di fare diventare il Palermo una squadra maschia”.
A Zamparini sta piacendo Cetto, difensore tornato alla base dopo il prestito in Francia: “Ieri ad esempio Cetto mi è piaciuto, m’ha ricordato Biava perché anticipava gli avversari, e dunque potrebbe anche rimanere. Balzaretti? Lui e Migliaccio sono delle situazioni in evoluzione, vedremo cosa succederà”. Si parla di Balzaretti, il terzino sarebbe vicino alla Roma e il Napoli lo corteggia da tempo, ma il patron non fa tragedie: “Abbiamo già adocchiato l’eventuale sostituto di Balzaretti. La cosa importante è che però Sannino abbia tempo per plasmare la squadra”. Dichiarazione che fa il paio con quanto dichiarato dal presidente a Radio Radio: “Se entro il 31 luglio sarà ancora del Palermo non andrà più via. Oltre al Napoli c’é un interessamento della Roma e nessuno della Lazio mi ha chiamato. Il Palermo non regala il giocatore, noi non abbiamo bisogno di vendere ma se lui ci chiede di andare, lo manderò. Abbiamo tanti calciatori importanti come Garcia e Mantovani sulle fasce ma sicuramente se Federico dovesse partire anche noi torneremo sul mercato perché metterei in difficoltà Sannino al quale ho detto che il ragazzo non sarebbe partito”.
Tornando alla conferenza stampa di Malles, Zamparini è poi tornato a parlare di Miccoli e Dybala: “Miccoli mi aveva chiesto di andare a giocare altrove, per questo abbiamo bloccato Dybala. Adesso che Miccoli rimane, dovrà fargli da papà e far crescere l’argentino come fece con Cavani”. Un altro giocatore su cui è pronto a scommettere Zamparini, è Ilicic: “Lo stimo tanto, può fare la differenza tecnica, può essere il motore della squadra davanti ma non è una seconda punta. Se devo votare Ilicic gli do 10 per qualità tecniche e 4 per l’inserimento in squadra, ora spero che Sannino possa plasmarlo con la squadra così come ha fatto con Brienza”.
Zamparini annuncia inoltre che Viviano è ormai da considerarsi della Fiorentina: “Credo che per la mia felicità e quella del calciatore la situazione Viviano è vicina alla conclusione. Riscatteremo l’altra metà del cartellino dall’Inter e poi lo gireremo alla Fiorentina, che dovrà aiutarci in questa situazione”. Altro capitolo, Paulo Dybala: “Ieri mi è sembrato spaesato in campo, ma è giovane, è normale che succedano queste cose. Pastore aveva un’esperienza diversa. Il Flaco è un fuoriclasse, e mi auguro che anche Dybala diventi come lui. Farà la differenza ma non ora, lui crescerà”. Poi su Miccoli e il possibile rinnovo: “Io credo che terminerà la carriera qui a Palermo, e sicuramente non farà il pensionato”. Stadio: “Per noi è tutto pronto, ma manca l’ok della burocrazia. Dovete dunque chiedere al nuovo Sindaco, all’amico Orlando”. Infine sugli arabi: “Loro vedono la nostra burocrazia e i nostri problemi fiscali e dicono ‘Prima crescete e poi vedremo’”.