Conto alla rovescia per aderire alla pace fiscale. Mercoledì 31 luglio, infatti, è l’ultimo giorno utile per presentare la domanda di rottamazione delle cartelle o di saldo e stralcio, i due provvedimenti che consentono di pagare l’importo delle somme dovute in forma agevolata.
In Sicilia, “al fine di garantire la massima operatività gli sportelli di Riscossione Sicilia presenti su tutti i capoluoghi di Provincia, in via eccezionale, domani 31 luglio resteranno aperti al pubblico continuativamente dalle ore 8.20 alle 20”: è scritto in una nota firmata dal vicepresidente dell’ente per la riscossione dei tributi in Sicilia, Ettore Falcone. Nello specifico, “i servizi di cassa saranno attivi fino alle 18, e comunque fino allo smaltimento dei turni staccati fino a quel momento; mentre il servizio di presentazione di nuove istanze e di rilascio dei bollettini di pagamento e delle credenziali di accesso per i servizi telematici, sarà prolungato fino alle ore 20”.
Tra l’altro, Riscossione Sicilia ricorda agli utenti che “i pagamenti pervenuti oltre il 31 luglio ma entro il 5 agosto non saranno considerati tardivi”.
La riapertura dei termini fino alla fine di luglio riguarda i debiti che non sono già stati ricompresi nelle istanze trasmesse entro il 30 aprile 2019. Le richieste viaggerebbero verso i 2 milioni. 1,7 mln sono quelle della precedente scadenza.