ROMA – “Riguardo al meccanismo della riscossione, questa può essere spontanea o coattiva. Nel primo caso si pensa di introdurre il meccanismo che c’è già a livello statale, come il ravvedimento operoso lungo, il controllo formale, l’avviso bonario. Il sistema della riscossione deve essere rivisitato per dargli razionalità. Oggi abbiamo meccanismi obsoleti, il ruolo e l’ingiunzione fiscale, si potrebbe pensare alla loro eliminazione”. Lo ha detto in un video messaggio Maurizio Leo, Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze alla XII Conferenza Ifel (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale). La Finanza locale e le sue prospettive.
Leo e i tributi
“Per quanto riguarda i tributi degli enti territoriali – ha aggiunto Maurizio Leo – la delega è strutturata in parti, una prima parte che riguarda i principi nel cui ambito sono racchiuse tutta una serie di previsioni che attengono nello specifico alla fiscalià degli enti territoriali. In questa parte abbiamo messo in evidenza che tutti i provvedimenti che saranno adottati devono essere coerenti e realizzati d’intesa con la Conferenza Unificata. Abbiamo poi una serie di regole che rafforzano l’autonomia finanziaria degli enti locali. Verrà dato sempre maggior risalto al gettito fiscale che potrà essere recuperato con l’intervento degli enti territoriali”. “Ci sono poi una serie di previsioni specifiche che riguardano soprattutto i comuni – conclude – il consolidamento dell’autonomia finanziaria dando l’opportunità agli enti locali di ricorrere a meccanismi di definizione agevolata, che facilitano l’accordo con il contribuente. L’obiettivo è razionalizzare i singoli tributi degli enti locali”.