“Sarà un Palermo all’amatriciana”

Corrono le ore e Brescia-Palermo si avvicina. La tensione sale, la voglia anche. In questa settimana hanno parlato tutti, da Corioni a Possanzini, per passare da Maniero e Sonetti. Nessuno ha però intervistato lui, il decano degli allenatori, che sulla panchina del Brescia si prese una delle più grandi soddisfazioni della sua carriera, quella di pareggiare un derby già perso con l’Atalanta e di gridare in “faccia” a tutti i tifosi orobici la sua rabbia mista alla contentezza di avere vinto ancora una volta: Sir Carletto Mazzone, in pensione calcistica, trascorre le sue giornate con gli amici e guardando il calcio in tv, oggi per Livesicilia, però, gioca Brescia-Palermo. “Grande bella partita, entrambe le squadre esprimono un gran calcio – dice Mazzone – e sono convinto che sarà un match con tanti gol. Le due squadre hanno grandi attacchi, basti pensare che Eder l’anno scorso con la maglia dell’Empoli ha fatto tantissimi gol, e poi c’è Caracciolo che ha anche giocato in serie A. Nel Palermo invece saremmo banali nel dire che Maccarone è un cannoniere infallibile e che l’uruguaiano (Hernandez, ndr) farà tantissima strada. Insomma prevedo molti gol”. Iniziamo a giocare Brescia-Palermo con Mazzone e allora chiediamo anche un pronostico: “Non sono adatto a fare pronostici, però oggi farò un’eccezione. Finirà 3-3. Brescia in vantaggio con Caracciolo, pareggio Palermo con Hernandez, gol di Maccarone, poi pari Brescia con Diamanti, gol Brescia ancora Caracciolo e nel finale pareggio di Pastore”. Gara quindi scoppiettante al Rigamonti. A Mazzone, icona di un vecchio calcio, chiediamo un parere sul nuovo calcio, quello moderno, comandato dalle televisioni: “E’ assurdo. Quanto erano belle le partite di domenica alle 15, adesso non si capisce più nulla. Chissà le mogli di tutti i tifosi cosa pensano. Brescia-Palermo alle 12.30? Orario incredibile. Gli atleti non dovrebbero avere particolari problemi, però mi metto nei panni della gente che magari la domenica vuole trascorrere qualche ora al parco, vuole andare a messa, o altro, e invece per amore della propria squadra andrà allo stadio. Mazzone, vedrà la partita? Sì, credo di sì, la seguirò, magari con un bel piatto di bucatini all’ amatriciana a tavola”.