TRAPANI – C’erano anche 13 salme (tra cui 8 donne, due delle quali in stato di gravidanza) a bordo della nave Vos Hestia di Save the Children, approdata stamani al porto di Trapani. Tra i migranti, alcuni dei quali ustionati, 240 persone, compresi 6 bambini, rimasti orfani, al di sotto dei 5 anni. La maggior parte dei migranti sbarcati a Trapani è stata soccorsa martedì scorso a largo della Libia dalla nave della Ong Proctavia Open Arms.
Già martedì, il giorno del soccorso, si era avuta notizia della tragedia: i corpi dei 13 migranti erano stati trovati su un gommone carico di uomini, donne e bambini, durante una delle due operazioni di salvataggio coordinate quel giorno dalla centrale operativa della Guardia Costiera e svoltesi davanti alla Libia. Sul gommone c’erano altri 167 migranti che sono stati recuperati dall’equipaggio della nave della Ong spagnola Proactiva Open Arms. Un’altra novantina di migranti erano invece a bordo di una piccola imbarcazione, soccorsa dalla nave di Save the Children.(ANSA).