01 Dicembre 2022, 19:37
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Il presidente della Regione Renato Schifani parla all’Ars, in conclusione. E’ la replica, un intervento importante. Vicino a lui, alcuni assessori non riescono a rinunciare allo smartphone. E verrebbe da chiosare: non sarebbe stato possibile metterlo in tasca, almeno per ascoltare il governatore della Sicilia che dice cose, evidentemente, a nome del governo? Eppure, non è successo, in diversi passaggi di quella seduta.
Si trattava, oltretutto, di un discorso essenziale, concreto, sulle emergenze da affrontare, in questa terra sospesa tra il libro dei sogni e i suoi incubi materiali. Appunti di lavoro che riguardano la giunta. Bisogna studiare, o si rischia l’impreparazione.
Non è una reprimenda. Come potrebbe esserlo in un mondo in cui siamo tutti, più o meno, telefonisti compulsivi? Siamo tutti coinvolti, direbbe qualcuno. E chi non ha mai peccato scagli la prima faccina. Ma, forse, bisognerebbe osservare una distinzione, anche disciplinata dal regolamento. Tra le occasioni che prevedono la chat, o quello che volete voi, in contemporanea. E quelle che, magari, no. (rp)
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01 Dicembre 2022, 19:37