PALERMO – Anno nuovo, vita solita. È questo il mantra del Palermo e di Beppe Iachini per un gennaio che si preannuncia tanto difficile quanto fondamentale per proseguire l’ottimo cammino compiuto finora in campionato. Si chiude un girone d’andata con quattro partite non proprio agevoli e con due scontri diretti per il salto di qualità: sfide che influenzeranno indubbiamente le scelte della società per il presente, più che per il futuro, anche in ottica mercato.
Due sfide in casa, a partire dal match dell’Epifania contro il Cagliari. È tra le mura amiche che il Palermo dovrà tentare di ottenere il bottino pieno per trasformare definitivamente l’obiettivo finale dalla salvezza all’Europa. Impresa di un certo livello, perché se il ciclo casalingo si apre col Cagliari, il gennaio palermitano si chiuderà con una Roma in piena corsa per il primo posto. Quasi utopistico pensare a sei punti nelle due partite del Barbera, anche il il fortino rosanero ha ripreso ad essere inespugnato.
Le trasferte, invece, saranno due sfide della verità. Fiorentina e Sampdoria, due delle più accreditate concorrenti nella corsa all’Europa League, senza perdere di vista il terzo posto valido per i preliminari di Champions League. Al Franchi il Palermo disputerà l’ultima trasferta del girone d’andata, mentre contro i blucerchiati inaugurerà la seconda metà di stagione: in entrambi i casi è fondamentale uscire indenni, cosa che alla squadra di Iachini è riuscita particolarmente bene nelle ultime sfide lontano da casa. Anzi, a dir la verità, i rosa hanno sempre imposto il loro gioco, venendo punti da evidenti cali di concentrazione. Lacune da evitare a tutti i costi, sia a Firenze che a Genova.
Se Iachini dovesse riuscire a far punti in tutte le partite, gennaio sarebbe l’ennesimo mese da record. Qualora il Palermo riuscisse ad arrivare imbattuto alla sfida del 1° febbraio contro il Verona, il contachilometri delle gare senza sconfitta consecutive salirebbe a quota dodici, una in più del Palermo stagione 1951/52, quello che segnò il record all-time. I record, in realtà, possono tranquillamente essere due: va da sé che se Iachini dovesse mantenere un ritmo del genere andrebbe a superare anche la striscia di 491 giorni consecutivi da allenatore del Palermo ottenuta da Francesco Guidolin. La data del sorpasso è il 29 gennaio, quattro giorni dopo Sampdoria-Palermo. Salvo cataclismi, almeno questo record può essere messo in tasca.
