Screening a zero ma i contagi volano: "Basta tamponi rapidi" - Live Sicilia

Screening a zero ma i contagi volano: “Basta tamponi rapidi”

Il caso sollevato dal sindaco di Cinisi Gianni Palazzolo.

I bambini sono tutti negativi ai tamponi ma il comune è zona rossa e conta decine di contagi. Il sindaco teme che qualcosa non quadri e lo fa notare con una lettera in cui sottolinea come i conti non tornino. Accade a Cinisi, nel Palermitano. Il sindaco Gianni Palazzolo, punto di riferimento di Azione di Carlo Calenda in Sicilia, ha preso carta e penna e ha scritto al presidente della Regione e all’Asp.

Gianni Palazzolo

“Non prima di avere ringraziato per l’impegno profuso nello screening di massa della popolazione scolastica dell’Istituto Comprensivo di Cinisi, si sente il dovere di evidenziare che tra i bambini, più di 600 ad essersi sottoposti al tampone rapido, nessuno di loro è risultato positivo al Covid 19”. Così principia la missiva del sindaco che espone tutti i suoi dubbi sull’efficacia dei test rapidi in presenza di varianti. “ La circostanza appare non proporzionata al complessivo scenario epidemiologico del territorio comunale – scrive Palazzolo – dove, a seguito di tamponi molecolari, ad oggi risultano circa 50 casi di positività, alcuni dei quali di tipo variante inglese, con un indice d’incidenza settimanale cumulativa che ha indotto le Signorie loro a disporre il regime della zona rossa”.

Il rischio è di impiegare risorse e tempo per un’attività inutile, dice Palazzolo. Che nella lettera prosegue: “Visto che la comunità scientifica ritiene i tamponi rapidi non attendibile nel rilevare il covid 19 tipo variante inglese, si sente la necessità di evidenziare il dato per un’attenta valutazione dell’efficacia dello screening eseguito sulla popolazione scolastica e si chiede di effettuare un ulteriore monitoraggio attraverso l’utilizzo di soli tamponi molecolari, i quali, sempre a dire degli specialisti del settore, sono l’unico metodo idoneo a dare garanzia sulla rilevabilità del virus Covid 19 di tipo variante inglese”.

Il sindaco si preoccupa di un calo di tensione che potrebbe far male al paese: “Si permette di rappresentare che una eventuale non attendibilità dei tamponi rapidi potrebbe, altresì, indurre la popolazione scolastica, visti gli esiti di negatività al covid, ad un allentamento della tensione sociale da ritenere estremamente pericolosa per la diffusione della pandemia”.


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