“Sono stati inoltre finanziati gli interventi che consentiranno l’apertura regolare dell’anno scolastico nelle scuole siciliane” con questo stringato passaggio, la Regione siciliana dava notizia dei lavori in giunta circa una settimana fa. Quegli “interventi” adesso hanno anche dei destinatari precisi e un esatta quantificazione.
L’assessorato all’Istruzione e alla formazione, infatti, si è impegnato a erogare nei confronti degli istituti scolastici siciliani le somme necessarie per le spese di funzionamento ordinario. Una boccata d’ossigeno per gli istituti, anche se i soldi “concretamente” non sono ancora erogabili. La somma complessiva prevista dall’assessorato è di circa 32 milioni. Soldi che saranno “sbloccati” nel momento in cui lo Stato concederà una deroga al patto di stabilità. Un’ipotesi concreta, ha spiegato l’assessore regionale Accursio Gallo, che due giorni fa ha incontrato il sottosegretario all’Istruzione Elena Ugolini, “che si è detta disponibile a discutere l’eleiminazione dei vincoli fissati dal patto di stabilità”. Una questione che verrà portata anche sul tavolo del ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca. “Non penso che il governo nazionale creerà particolari problemi – ha detto Gallo – considerato anche il fatto che la Sicilia, a differenza della maggior parte delle altre Regioni d’Italia, paga di tasca sua questi interventi”.
Ma l’incontro col governo nazionale sarebbe stato utile, alla Regione, anche per fissare alcuni obiettivo per l’immediato futuro: “Il sottosegretario – racconta Gallo – concorda con noi per dare spinta a un progetto al quale teniamo molto: la creazione di alcuni Its (istituti tecnico-professionali) nella Sicilia occidentale, rivolti al settore nautico, alberghiero, turistico, e non solo”.
E in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, Gallo ha inviato una lettera di augurio ai bambini e ai ragazzi delle scuole: “L’inizio dell’anno scolastico è evento significativo ed importante – scrive Gallo – e la scuola rappresenta l’avvenire del Paese e della nostra Regione. L’attuale momento di crisi – prosegue la nota dell’assessore – non può portarci all’isolamento e alla perdita delle prospettive future. Sono personalmente consapevole dei sentimenti di profonda preoccupazione che i giovani avvertono in questo momento. Sono però convinto che le grandi capacità del corpo docente, la capacità di innovazione della scuola e il permanere degli ideali e della fiducia nel futuro nei giovani, ci consentirà un superamento della crisi”.
Ecco, istituto per istituto le somme spettanti come “dotazione finanziaria ordinaria per le spese di funzionamento amministrativo e didattico per l’esercizio finanziario 2012”:
IST. SEC. SUP. CON ALUNNI DI SCUOLA MEDIA EX CORSI LAVORATORI
IST. COMP. CON ALUNNI ISTI TEC PROF