CATANIA – “Non riportate in strada i senzatetto”: è l’appello rivolto al sindaco di Catania Salvo Pogliese dall’associazione Arbor Unione per gli invisibili, che lancia una petizione sul sito Change.org. A causa del grande maltempo degli ultimi giorni, infatti, l’amministrazione comunale aveva deciso di mettere a disposizione il Pala Spedini come riparo provvisorio per i senza fissa dimora della città.
La petizione
“In questi due giorni abbiamo cercato di portare quanti più ragazzi possibile al Pala Spedini di Catania, aperto per l’emergenza dal Comune – si legge nella petizione presentata da Arbor Unione per gli invisibili – un immenso ringraziamento va a tutti i volontari che si sono prodigati, ma, soprattutto ai catanesi. La Città di Catania è stata fondamentale: i cittadini hanno risposto subito e molto generosamente alle richieste di aiuto che abbiamo inviato. Siamo stati sommersi da abiti, coperte, scarpe, segnalazioni, ma soprattutto tanto calore umano”.
“I ragazzi dormono in una struttura che solitamente è adibita a palestra – si legge ancora nella petizione – per l’emergenza allestita con brandine, coperte e una cucina in loco. Per chi vive sotto un tetto, è difficile pensare di dormire assieme ad altri sconosciuti in un ambiente unico, sulla brandina, ma la luce che i ragazzi avevano stamattina negli occhi ci ha dimostrato quanto, con poco, loro siano felici. Quello che è successo in questi giorni è stata una vera e propria dimostrazione d’amore incondizionato. I ragazzi sono sereni, felici, scherzosi. Semplicemente amati. Quell’amore e quel senso di protezione che solitamente manca in mazzo alla strada. Ci hanno chiesto se è possibile anche dopo questi giorni delicati e particolari poter rimanere al coperto. Si sono sentiti finalmente trattati da essere umani, quali sono”.
Una sistemazione per l’inverno
“Chiediamo una sistemazione provvisoria (o almeno semipermanente), quantomeno per l’inverno che deve ancora arrivare e che non sarà facile date le premesse – si legge ancora nella petizione presentata da Arbor Unione per gli invisibili – nelle more di una adeguata sistemazione definitiva, con lo stesso amore che è stato dato in questi giorni, chiediamo che i ragazzi non vengano nuovamente messi in strada una volta scampato il pericolo del ciclone sub-tropicale che sta investendo la Sicilia”.