I Carabinieri della Stazione di Calatabiano hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale dell’obbligo di dimora, emessa dal GIP del Tribunale di Catania, emessa nei confronti di tre ragazze rispettivamente di 20, 30 e 26 anni, per sequestro di persona in concorso, rapina aggravata in concorso, minaccia in concorso e lesioni personali aggravate in concorso.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dai Carabinieri di Calatabiano a seguito delle denunce sporte da due 25enni. In pratica, la notte dell’8 febbraio dello scorso anno le tre donne avrebbero “prelevato” le due vittime, 25enni, con una banale scusa sequestrandole per diverse ore: trattenendole su un’auto, aggredendole e picchiandole, e rapinandole infine dei telefonini e della somma contante di 200 euro. Il movente dell’azione sarebbe riconducibile ad un dissidio avuto tra le vittime e la 30enne che avrebbe voluto dare una lezione alle due per avere parlato male di lei in pubblico.
L’Autorità Giudiziaria ha imposto alle tre giovani l’obbligo di dimora nel comune di Riposto ed il divieto di allontanarsi dalle rispettive abitazioni dalle ore 20 alle ore 8.