Sequestrata l'Abbazia Sant'Anastasia - Live Sicilia

Sequestrata l’Abbazia Sant’Anastasia

MAFIA. La società di Lena
di
1 min di lettura

La sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo ha disposto il sequestro della società Abbazia Sant’Anastasia spa di Francesco Lena (nella foto), arrestato l’anno scorso assieme ad altri “insospettabili”. L’imprenditore vitivinicolo di Castelbuono è finito in manette assieme all’imprenditore Vincenzo Rizzacasa, titolare dell’Aedilia Venusta, accusato di trasferimento fraudolento di valori, perché avrebbe gestito attraverso le sue società il patrimonio del boss Salvatore Sbeglia, anche lui arrestato assieme al fratello Francesco Paolo e ai nipoti Francesco e Marcello. Secondo i magistrati, Lena sarebbe stato un elemento organico di Cosa nostra della famiglia dell’Uditore. Accertati i suoi rapporti con i boss Salvatore Sbeglia, Nino Madonia (di cui sarebbe stato anche prestanome per quattro appartamenti), Francesco Bonura.
Con Salvatore Lo Piccolo, come emerge dalle intercettazioni, sarebbe stato in società già nel 1978 quando si occupava di costruzioni edili. Poi il salto nell’industria enologica.

L'Abbazia di Sant'Anastasia


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI