Dopo quattro mesi il Palermo ritrova una vittoria in trasferta. Al “Garilli” di Piacenza i rosanero vincono contro la Feralpisalò con il risultato finale di 2-1. Il tecnico dei siciliani Eugenio Corini commenta così la gara in mixed zone: “Le squadre avversarie ci sono e sanno fare le loro cose. La Feralpi difendeva bene, forte, erano molto compatti. Era difficile trovare la situazione giusta nonostante ci abbiamo provato. Sono stati molto bravi nelle palle inattive, molto pericolosi da questo punto di vista”.
“La partita però è lunga nei 95 minuti e loro dopo un po’ hanno mollato – prosegue l’allenatore dei siciliani -. Abbiamo fatto secondo me due bellissimi gol e il grande rammarico resta la rete subita nel finale. Per due o tre minuti ha permesso loro di rientrare in partita, nel complesso però è stata una gara ben giocata, equilibrata e contro una squadra in grande salute. Vincere qua è molto importante, li avevamo studiati e sapevamo del valore che hanno certificato oggi”.
Il Palermo certifica la sua crescita che adesso inizia ad avere costanza: “Ribadisco che nelle ultime otto partite prima di questa avevamo una media di circa due punti. Quindi oggi certifichiamo quello che è nato dal pareggio di Parma in un momento molto delicato per noi. C’è stata una continuità di prestazioni, poi le partite sono tutte diverse tra loro. Questa squadra ha dimostrato grande maturità, stiamo portando avanti questo e queste vittorie creano consapevolezza, autostima. Abbiamo saputo leggere più partite e saperle vincere è molto importante. La classifica l’ho guardata, è bella soprattutto quando vinci lo diventa ancora di più”.
“Oggi ha fatto gol Soleri che è subentrato. Sono un valore assoluto, poi c’è una strategia iniziale e bisogna capire come si muove la partita per fare delle scelte che possono alimentare il nostro peso offensivo o renderci più equilibrati. Quando entrano i ragazzi diventano protagonisti, è un elemento di valore in cui crediamo tutti”, conclude Corini sule possibili scelte di formazione.