Settimana di fuoco per il Palermo|Sul taccuino Europa League e mercato

Inizia una settimana importante per il Palermo che corre verso due binari: il primo è quello che porta diritto all’Europa League, con l’impegno di giovedì sera al Barbera contro gli sloveni del Maribor; il secondo binario è invece relativo al mercato, con gli acquisti che ha annunciato Zamparini ormai ad un passo. Partiamo dall’impegno europeo dei rosanero. La squadra di Rossi non si è fermata un attimo, anche a ferragosto ha lavorato intensamente per cercare di guadagnare più ossigeno possibile. Ieri doppia seduta con  riscaldamento tecnico, un lavoro di possesso palla a tema ed una partita finale. Fabrizio Miccoli e Dorin Goian hanno proseguito il programma di riabilitazione. Recuperato invece il centrale Cesare Bovo che quindi sarà pronto per il match contro il Maribor. In avanti invece nessun dubbio per Rossi che confermerà la coppia Maccarone-Hernandez. Oggi per i rosanero altra seduta tecnica a Boccadifalco. Mercato: Si attende solo l’annuncio per il centrocampista argentino Claudio Yacob. Anche i cavilli burocratici sembrano essere risolti e quindi a breve il mediano del Racing Avellaneda cambierà formazione. Yacob al Palermo sarebbe costato circa 3,5 milioni di euro. Si allontana il francese Matuidi, mentre tutto resta in bilico per Osman. Nuove idee invece per il centrocampo rosanero. Secondo quanto riporta Sky Sport 24, Sabatini starebbe pensando alla possibilità di acquistare un centrocampista dai prossimi avversari di Europa League. Si tratta di Armin Bacinovic, regista sloveno del Maribor. 21 anni, 178 centimetri di altezza per 73 chili, il numero 21 del Maribor ha già esordito con la Nazionale Slovena in un match di qualificazione ai mondiali 2010 contro San Marino. Con i gialloviola Bacinovic ha esordito il 7 luglio 2007 in Intertoto (2-0 contro l’Hajduk Kula): da allora altre 75 presenze, condite da 6 gol.  Fronte cessioni: sembra ormai fatta per il passaggio di Rubinho e Budan al Cesena. I due rosanero si trasferirebbero alla corte di Campedelli con la formula del prestito secco e diritto di riscatto in favore dei bianconeri. Per Dellafiore invece ci sono Parma e Chievo Verona.