TORINO – “Intel ci ha chiesto di sottoscrivere un patto di riservatezza. Quindi non potremo più divulgare dettagli.
Insieme a noi, in Italia sono ancora in corsa tre regioni: Lombardia, Veneto e Puglia. Le candidature, se ricordate, erano di più”. Così Alberto Cirio, presidente della regione Piemonte, in merito alla possibilità di ospitare in Italia tutto, o una parte collegata, del maxi-investimento che Intel ha in animo di portare avanti in Europa pari a livello continentale di 80 miliardi in 10 anni per produrre microchip.
Esclusa dal novero dei territori candidati la Sicilia, che nei mesi scorsi si era fatta avanti con la possibilità di nuovi investimenti a Catania. “E’ un passo, noi ci crediamo e ora vedremo”, aggiunge.