SALEMI – Vittorio Sgarbi manca la rielezione a sindaco di Salemi. La ciitadina trapanese, che aveva visto il consiglio comunale sciolto per infiltrazioni mafiose, è tornata al voto amministrativo premiando il centrosinistra. Quando sono state scrutinate 11 sezioni su 19 Domenico Venuti (Pd-Udc-Articolo 4) si attesta al 36,84% dei voti. Le liste del centrosinistra fanno anche il pieno di voti: Pd-Udc-Articolo 4 superano la soglia del 40% e consegneranno al nuovo sindaco la maggioranza assoluta in consiglio (12 consiglieri su 20).
Sgarbi (Partito della Rivoluzione) invece è fermo al 21,75 per cento, tra i due c’è una forbice di circa 450 voti e la rimonta del critico d’arte pare improbabile. Più staccati gli altri aspiranti alla carica di sindaco: Gucciardi (Forza Italia e Salemi nel Cuore 13,3%), Armata (Salemi che cambia 9,5%), Ardagna (Cittadini in comune 8,2%), Trapani (Movimento 5 Stelle 7%), Amico (Ncd 3,2%). Nel 2008 Sgarbi aveva vinto il ballottaggio con il centrosinistra con il 60,69% e al primo turno aveva raccolto 2.923 preferenze pari al 39,1%.