09 Giugno 2023, 19:26
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PALERMO – Tutto pronto per il secondo turno della partita delle amministrative. Domenica e lunedì quattro comuni siciliani sono chiamati al voto: Siracusa, Piazza Armerina, Acireale e Aci Sant’Antonio.
Gli occhi sono puntati soprattutto sulla città aretusea, un test di chiara valenza regionale sul quale il centrodestra, ma soprattutto gli azzurri di Renato Schifani, si giocano tutto. Lo scopo dichiarato è strappare almeno un secondo capoluogo di provincia dopo le debacle di Ragusa e Trapani. A confrontarsi saranno il forzista Fernando Messina, uomo vicinissimo al deputato Riccardo Gennuso, sostenuto da tutto il centrodestra locale, e l’uscente Francesco Italia, calendiano che ha aggregato diverse realtà civiche e strappato il sostegno dell’ex candidato a sindaco Edy Bandiera (ex azzurro miccicheiano determinante al primo turno per l’esito delle elezioni). Il centrodestra per l’occasione si è apparentato con il renzianissimo Giancarlo Garozzo e con il candidato civico Michele Mangiafico.
Manovre che hanno creato qualche malumore tra i cuffariani che hanno perso l’unica casella in giunta che avevano strappato agli alleati. Il Pd e il resto del campo progressista, invece, starano alla finestra: nessun apparentamento (co tanto di documento ufficiale del Pd). Nelle ultime ore di campagna elettorale Italia racimola però last minute l’endorsement dei Liberal Pd di Enzo Bianco, del deputato regionale dem Tiziano Spada e di Cateno De Luca.
A Piazza Armerina il ballottaggio è tutto interno al centrodestra e vede duellare per la fascia di primo cittadino l’uscente, Nino Cammarata, sostenuto da Fratelli d’Italia, Udc e una lista civica e Massimo Di Seri appoggiato da Forza Italia, Dc e la truppa deluchiana di Sud chiama Nord.
Storia simile ad Acireale. A gareggiare sono l’ex sindaco Roberto Barbagallo, uomo vicinissimo al deputato forzista Nicola D’Agostino, e un altro storico ex primo cittadino: Nino Garozzo che gode dell’appoggio di FdI, Lega e Dc. Lo stato maggiore azzurro, per l’occasione, ha ottenuto che al secondo turno si riallineasse su Barbagallo anche la civica forzista sponsorizzata da Marco Falcone che al primo turno appoggiava un altro candidato (Nino Nicotra). Centrodestra compatto, invece, ad Aci Sant’Antonio, nel catanese. Qui si è verificata la réunion in occasione del secondo turno a sostegno di Giuseppe Santamaria (sostenuto in prima battuta da Forza Italia e Dc). Al ballottaggio ha incassato il sostegno di Antonio Scuderi (uomo vicinissimo a Luca Sammartino che al primo turno ha corso con una lista civica) e il meloniano Antonio Distefano. La corazzata del centrodestra se la vedrà con Quintino Rocca, volto storico del Pd locale, che gode del supporto di quattro liste civiche trasversali.
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09 Giugno 2023, 19:26