06 Maggio 2022, 11:31
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È stato spento solo a tarda notte l’incendio che ieri per tutta la giornata ha devastato la montagna di Erice. Le squadre dei vigili del fuoco hanno lavorato ininterrottamente contro le fiamme che si propagavano velocemente a causa del forte vento di scirocco che soffiava impetuoso e che ha raggiunto i 50 km orari. E le condizioni meteo nelle prossisme ore potrebbero peggiorare: sull’Isola sono previste forti piogge ed è scattata ieri l’allerta gialla fino alle 24 di oggi. LEGGI ANCHE: Notte di forte vento e danni a Palermo
Da contrada Martogna fino a valle, all’Ostello della Gioventù, il fuoco non ha dato tregua ed arrivato anche dietro l’ospedale Sant’Antonio Abate. Nel pomeriggio di ieri erano intervenuti altre squadre dei vigili del fuoco arrivate da Palermo e da Agrigento, due Canadair e un elicottero dell’Aeronautica militare che hanno potuto operare solo per poco tempo a causa del forte vento. Ingenti i danni, ancora da quantificare. Le fiamme hanno divorato molti ettari di terreno e bruciato alberi e vegetazione, hanno circondato diverse abitazioni che sono state evacuate. LEGGI ANCHE: Scirocco e disagi: voli dirottati da palermo a Catania
Nella frazione di Xitta (VIDEO) sono bruciati anche alcuni capannoni industriali. Forte il sospetto che il fuoco sia stato appiccato dai piromani che hanno scelto una giornata segnata dal forte Scirocco per tornare a colpire la montagna. Proprio nei giorni scorsi in Prefettura a Trapani si era tenuta una riunione per predisporre un piano contro gli incendi boschivi in vista della stagione estiva.
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06 Maggio 2022, 11:31