PALERMO – Incontro al vertice ieri tra le rappresentanze politiche di Sicilia Democratica ed il Segretario Regionale del Partito Democratico, Fausto Raciti, esponente della forza politica di maggioranza relativa cui il Presidente della Regione Crocetta ha delegato un primo giro di consultazioni con i Partiti della maggioranza.
Dal confronto, si legge in una nota di Sicilia democratica, è emersa una visione omogenea tra PD e Sicilia Democratica circa le priorità che il Governo regionale deve assumere per far fronte alla difficile crisi economica e sociale che sta attraversando la Regione. In particolare Sicilia Democratica ha ribadito la necessità ed urgenza di definire la composizione del Governo regionale facendo ricorso ad assessori che siano espressione delle forze politiche.
Il Segretario del PD ha preso atto che i due Gruppi parlamentari di Sicilia Democratica e PDR stanno definendo il Patto federativo e, pur mantenendo ciascuno la propria autonomia politica, lavoreranno insieme agli altri partiti della maggioranza per meglio raggiungere gli obiettivi di governo. Sicilia Democratica ha chiesto al Segretario del PD, nel ruolo di delegato alle consultazioni, di riferire al Presidente Crocetta l’esigenza di fissare un incontro urgente tra tutte le forze che compongono la maggioranza per definire la compagine governativa e stabilire priorità e tempi di realizzazione delle iniziative da assumere.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara il capogruppo di Sicilia Democratica all’ARS Totò Lentini – del clima di collaborazione che si è instaurato con il Partito Democratico. Un’intesa che va oltre le determinazioni che assumerà il Presidente Crocetta e che è frutto di un confronto serio e responsabile sulle scelte politiche da assumere con urgenza nell’interesse del rilancio dell’economia della Sicilia e del mantenimento del sistema di solidarietà e stabilità sociale”.
“La Regione sta vivendo un momento di preoccupante stagnazione economica e di incertezza sociale – sostengono i due coordinatori regionali Ezechia Paolo Reale e Giacomo Scala. Abbiamo il dovere morale e la responsabilità politica di dare risposte immediate capaci di rassicurare i siciliani, rilanciare l’economia, riattivare il circuito virtuoso della solidarietà sociale, creare nuova occupazione. Sono davvero preoccupanti – hanno ribadito i vertici di SD – i numeri riferibili a perdita di posti di lavoro, chiusura di imprese, stato di abbandono delle infrastrutture. Bisogna mettere un punto fermo e stabilire con certezza e nel più breve tempo l’agenda politica del governo”.
