"Si sono presi 60 mila euro" | Sotto accusa i vertici del Siad - Live Sicilia

“Si sono presi 60 mila euro” | Sotto accusa i vertici del Siad

Il Palazzo di giustizia di Palermo

Il reato contestato è appropriazione indebita aggravata.

IL SINDACATO DEI REGIONALI
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PALERMO – Si sarebbero appropriati di 60 mila euro del Siad. Il pubblico ministero Anna Battaglia ha emesso il decreto di citazione diretta a giudizio per Angelo Lo Curto, Vincenzo Bustinto e Gaspare Di Pasquale.

Sono rispettivamente segretario regionale tesoriere, segretario generale e segretario regionale organizzativo del “Sindacato Autonomo Dipendenti (Siad)” dei lavoratori regionali con sede a Palermo. Il processo inizierà il prossimo 5 ottobre davanti al giudice monocratico della quinta sezione penale del Tribunale.

Le contestazioni riguarderebbero, a vario titolo, ammanchi riscontrati dai finanzieri della Polizia tributaria tra il 2001 e il 2013. Secondo l’accusa, assegni, bonifici e soldi in contanti del sindacato sarebbero transitati nei conti correnti personali dei tre imputati “per spese che non trovano giustificazione nell’attività istituzionale del sindacato”.

“Stiamo scandagliando l’attività del sindacato – spiega il difensore dei tre imputati, l’avvocato Antonello D’Acquisto – nella convinzione che nulla di illecito sia stato commesso. Anzi, non vorremmo che la crescita e i successi ottenuti in questi anni abbiano provocato delle reazioni. Il dibattimento sarà la sede ideale per dimostrare la correttezza del loro operato. Senza tralasciare il fatto che i sindacati, come i partici politici, godono di garanzie costituzionali”.


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