PALERMO – La Sispi cambia cda. Tre anni dopo la prima nomina del sindaco Orlando, la società partecipata del comune di Palermo che si occupa di sistemi informatici rinnova i suoi vertici: confermato come presidente Francesco Randazzo, 75 anni, ex manager ed esponente di Confindustria. Novità invece per il resto del consiglio di amministrazione: la norma di montiana memoria che obbligava a nominare gli altri due consiglieri fra i dipendenti comunali (che dovevano poi restituire i compensi) è infatti stata abrogata lo scorso anno.
Per questo i funzionari Caterina Maltese e Francesco Di Liberti lasciano il posto a due tecnici esterni: Ilenia Tinnirello e Francesco Azzaro. La prima è ingegnere elettronico e docente universitaria, tanto da aver avuto il benestare del rettore Roberto Lagalla; il secondo è un perito elettronico con esperienza imprenditoriale. I due consiglieri non dovranno restituire compenso. Adesso toccherà a ruota alle altre aziende, chiamate a rinnovare i propri cda.