PALERMO – Gli arresti scattarono nell’ottobre dell’anno scorso. Ora arrivano le richieste di pena in uno dei tanti processi ai boss del mandamento mafioso di Bagheria.
Scarcerato pochi mesi prima, Pino Scaduto avrebbe cercato di riprendersi il posto di capomafia. Era pronto a tutto. Addirittura ammazzare la figlia, colpevole di avere avviato una relazione con un carabiniere.
Ecco le richieste di pena dei pubblici ministeri Gaspare Spedale e Bruno Brucoli: Salvatore Zizzo (8 anni), Giacinto Di Salvo, capo del mandamento mafioso di Bagheria dal 2011 fino al maggio 2013 (8 anni), Pino Scaduto (10 anni), Francesco Speciale (6 anni), Pietro Liga (3 anni e 8 mesi), Giovanni Trapani, boss di Ficarazzi (6 anni), Vito Lucio Guagliardo (6 anni), Andrea Carbone (6 anni), Franco Lombardo, boss di Altavilla Milicia (6 anni), Giovan Battista Rizzo (9 anni), Michele Modica, anche lui a capo del clan di Altavilla Milicia (10 anni).
Tutto le pene sono già ridotte di un terzo come previsto dal rito abbreviato.