Salve Mister, come sta?
“Bene, si dice sempre così.”
Possiamo chiederle un parere su questo Palermo?
“Non credo di essere aggiornatissimo, mi faccia qualche domanda più precisa”
Parliamo dell’allenatore, Walter Zenga cosa pensa di lui?
“E’ uno di quelli che piacciono a me, che ha fatto la gavetta per arrivare in alto. Ha girato l’Europa per fare esperienza. Per cui lo stimo tantissimo.”
Dall’altra parte invece c’è Ciro Ferrara, uno che non ha fatto la gavetta…
“Come ho sempre detto questa è una cosa che non condivido. Fare l’allenatore non è una cosa semplice, anzi è molto difficile. Chiaramente non ho nulla contro Ciro Ferrara o Leonardo, che sono due persone che stimo, ma credo che questo non sia il modo di fare giusto.”
Con il suo carattere forte pensa sarebbe andato d’accordo con un allenatore come Zamparini?
“(Ride) Le do una primizia. Quattro anni fa fui contattato dal Presidente Zamparini, avevo accettato la sua proposta ma un maledetto calcolo renale me lo ha impedito.”
Domenica per il Palermo arriva la Juve…
“La Juve quest’anno è un gran brutto cliente, dovete stare attenti. Però avete un grande pubblico che potrebbe fare la differenza.”
Quanto le manca allenare?
“Tanto, ma a un certo punto dovevo dire basta.”