CATANIA – Clamoroso al Cibali. Francesco Ripa non sarà l’attaccante principe del Catania. Un dietro front totale e alquanto inaspettato dopo le dichiarazioni sia del suo agente e di Pietro Lo Monaco sulla positività dell’affare. Toni forti e lettere pesanti postate da Pietro Lo Monaco al procuratore del giocatore, per un comportamento definitivo scorretto dall’ Ad rossazzurro. Tutto fa pensare che il puntare i piedi da parte del giocatore sia stato causato da un ritorno di fiamma della JuveStabia squadra da cui l’attaccante si era svincolato: da quanto raccolto da Catanista pare che lo stesso allenatore Fabio Caserta abbia chiesto alla società delle vespe di tentare di stuzzicare l’attaccante. Insomma la maledizione del numero nove continua, ancora però senza responsabilità per la società rossazzurra dopo il no di Arma, ha deciso la moglie, e il dietro front di Ripa. Catania che adesso dovrà virare verso altre soluzioni offensive per garantire a Lucarelli la spalla perfetta per Curiale. Perez attaccante dell’Ascoli potrebbe rientrare nel mirino del Catania, ma le soluzioni non mancano.
Intanto la formazione di Lucarelli oggi pomeriggio ha svolto la seconda uscita stagionale contro la formazione di Eccellenza del Paternò allenata da mister Marco Coppa. 9-1 il punteggio finale ma animi caldi ed eccessivo nervosismo con entrate al limite della regolarità da parte dei paternesi. Gara più volte interrotta, con un Lo Monaco furente contro i giocatori del Paternò. Rossazzurri tra primo e secondo tempo in campo sempre con il 3-5-2: nella prima frazione difesa a tre formata da Lovric, Tedeschi e Bogdan con Semenzato e Djordjevic sugli esterni mentre in mediana spazio a Mazzarani, Lodi e Caccetta con Curiale-Anastasi coppia d’attacco. Ispirato a dovere Lodi autore di una doppietta con il suo solito calcio di punizione, poi reti di Mazzarani e Curiale a chiudere il primo tempo oltre alla marcatura di ottima fattura dei paternesi. Nella ripresa spazio a Parisi nella difesa a tre con Bogdan e Bocaloni mentre Di Grazia agiva da esterno destro del centrocampo a cinque con il giovane argentino Zabala a sinistra, mentre al centro Biagianti, Bucolo e Silva. In avanti Russotto alle spalle prima di Rossetti e poi di Pozzebon. Ancora applausi a scena aperta per il giovane Zabala talentuoso e dotato di una corsa importante oltre che da una visione di gioco davvero niente male. Proprio una sua azione personale ha mandato in gol Rossetti, mentre le altre marcature sono state messe a segno da Bacaloni, Russotto, Pozzebon e ancora Russotto.