BROLO (MESSINA) – Cinque avvisi di garanzia sono stati notificati dai carabinieri di Patti, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Francesco Bonanzinga, al sindaco di Brolo, Salvo Messina, e a quattro funzionari comunali. Gli avvisi di garanzia sono stati notificati a Giuseppe Indriani e Calogero Tripi dell’Utc, Carmelo Arasi, dell’ufficio ragioneria del Comune, e a Costantino Maniaci, responsabile dell’ufficio Affari generali. Per tutti si ipotizza l’accusa di “truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche” e di “falso in atto pubblico”.
La vicenda ruota attorno a due mutui fantasma accesi e incassati dall’amministrazione comunale per la realizzazione del palasport e per dei lavori di adeguamento sismico della scuola elementare di via Roma. Circa due milioni di euro per dei lavori mai iniziati, e con i soldi misteriosamente scomparsi nelle varie delibere di giunta. Una situazione ingarbugliata, che ieri ha visto impegnati per tutta la giornata i carabinieri all’interno del Comune di Brolo, con parecchi fascicoli e alcuni pc sequestrati.