PALERMO – Il gip di Palermo Ivana Vassallo ha convalidato il fermo di Samuele Acquisto, il 18enne coinvolto nella sparatoria di Monreale in cui sono rimasti uccisi tre ventenni.
Secondo il giudice, l’indagato merita di stare in carcere.
Acquisto, originario del quartiere Zen 2, è accusato di concorso in strage. Avrebbe partecipato alla rissa scoppiata tra due comitive, una di monrealesi e l’altra di palermitani, il 27 aprile e incitato l’amico Salvatore Calvaruso a far fuoco sulla folla. Così riferisce un testimone.
“Un istigatore”, lo hanno definito i pubblici ministeri Luisa Vittoria Campanile e Felice De Benedittis.
Acquisto guidava la moto Bmw a bordo della quale si sono allontanati assieme a Calvaruso, arrestato nei giorni scorsi, e ad un terzo uomo non ancora identificato. Sarebbe il secondo assassino di Andrea Miceli, Salvatore Turdo e Massimo Pirozzo.
Sentito ieri dal gip per l’interrogatorio di garanzia, nel corso di dichiarazioni spontanee, ha negato di aver preso parte alla lite e di aver spinto l’amico a sparare. Contro di lui ci sono le testimonianze di otto persone e le immagini di diverse videocamere di sorveglianza.
