COMO. Grinta e determinazione non sono bastate. La Strano Light Nuoto Catania non è riuscita a portare a casa la vittoria, oggi pomeriggio, nella prima delle finali dei play off del campionato maschile A2 di pallanuoto. La formazione allenata da Peppe Dato ha infatti perso per 13 a 9 l’importante trasferta in casa della Como Nuoto che è riuscita a imporsi sugli avversari, nonostante l’ottima partenza dei rossazzurri. Dopo un primo parziale poco spettacolare, durante il quale le squadre si sono studiate mettendo a segno appena tre gol, il sette etneo è partito in volata, segnando ben 5 reti e riuscendo a chiudere il secondo parziale in vantaggio. La superiorità rossoazzurra è durata però appena pochi minuti. Dal terzo parziale, infatti, la squadra lombarda ha letteralmente travolto il sette di Dato, segnando ben 8 gol negli ultimi due parziali, a fronte delle tre reti segnate dai ragazzi della Strano Light. “La differenza l’ha fatta il terzo parziale che abbiamo gestito e giocato male – ha commentato a caldo mister Dato. Abbiamo fatto molti errori, sia dal punti di vista tattico che sul piano del gioco, non ci siamo concentrati – ha proseguito – e, nel nostro momento migliore abbiamo fatto le cose peggiori. Anche da un punto di vista emotivo – ha aggiunto – abbiamo sofferto l’aver giocato in trasferta”.
I rossazzurri sono dunque costretti a vincere mercoledì prossimo, nella gara di ritorno a Zurria. Solo portando a casa una vittoria, infatti, il sette etneo potrà accedere alla gara 3, che si giocherebbe in trasferta, e sperare di conquistare un posto nella massima serie. Servirà dunque mantenere la concentrazione ai massimi livelli, senza lasciare nulla all’avversario che si è dimostrato tenace. “Per la prossima gara dovremo concentrarci – ha sottolineato Dato – anche se noi conosciamo un po’ meglio loro e loro conoscono meglio noi. La vittoria, in ogni caso, è a portata di mano: non sarà certo una sconfitta – ha concluso- a pregiudicare le nostre possibilità”.
E, mentre il sette allenato da Peppe Dato tocca aspettare qualche giorno e sperare di vincere mercoledì per guadagnare lo spareggio, la formazione Under 15 della Nuoto Catania chiude un campionato straordinario, nonostante i risultati non brillantissimi nel turno di semifinale. I giovani rossazzurri sono stati infatti protagonisti e di un ottima stagione, che ha dimostrato la forza del gruppo e del progetto giovanile degli etnei. “Vincere la fase regionale mi ha già dato una grandissima soddisfazione – ha affermato mister Zoltan Fazekas. Alle finali nazionali abbiamo dovuto affrontare squadre alle quali non eravamo abituati – ha aggiunto – e siamo riusciti a giocare bene, perdendo gli incontri per una o due reti. Serviva ancora di più, evidentemente – ha concluso – ma rimane la grande soddisfazione per un gruppo solido che è riuscito a fare strada pur avendo all’interno anche giovanissimi, provenienti dall’Under 13 e dall’Under 11”.
Tabellino:
Como Nuoto-Nuoto Catania 13-9
Como Nuoto: Caprani, Sozzani, Pasetti, Susak, Busilacchi 3, Ferraris 1, Hrosik 2, Tedeschi, Gragnani, Pagani 2, Gaffuri 2, Cesini 3, Pellegatta. All. Piccardo.
Nuoto Catania: Patti, Maric, Scuderi 1, La Rosa 1, B. Torrisi, Iuppa, C. Torrisi, Nikolic 2, Kacar 3, Privitera 1, Zappalà, G. Torrisi 1, Pellegrino. All. Dato
Arbitri: Pascucci e Taccini
Note: parziali 2-1, 3-5, 4-1, 4-2. Usciti per limite di falli Iuppa e C. Torrisi (Ct) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Como 6/12 e Catania 6/10. Spettatori 700 circa