CATANIA – Strisce blu a prezzi agevolti per gli studenti universitari. Questa la proposta del consigliere comunale Agatino Lanzafame per andare incontro alle esigenze del popolo dei fuori sede, per il quale al momento non sono previste tariffe agevolate. Nella richiesta, sottoscritta dai Senatori Accademici Orlando e Crimi, dal Consigliere dell’Ersu Giorgio Gurrera e dal Rappresentante degli Studenti al Nucleo di Valutazione Massimiliano Fazio nonché dai Consiglieri di Corso di Laurea Salvo Esposito (Medicina), Nicola Calanducci (Giurisprudenza), Tommaso Magrì e Alessandro Todero (Ingegneria), i firmatari chiedono “l’istituzione di un abbonamento – sulla scorta di quello già previsto per i residenti – che permetta allo studente universitario di parcheggiare nelle zone adiacenti alla facoltà nella quale è iscritto ad un prezzo ridottissimo”.
Una misura preziosa per garantire il Diritto allo Studio in quanto permetterebbe, secondo il consigliere Agatino Lanzafame di “eliminare quella che rappresenta una vera propria tassa aggiuntiva per gli studenti che in alcuni casi trovano a pagare quasi 100 euro al mese per parcheggiare vicino le facoltà: un balzello insostenibile e particolarmente odioso per tanti di loro che non dispongono di alcun reddito, se non pochi spicci derivanti da qualche lavoro part-time, e che spesso sostengono i propri studi con risparmi della famiglia”.
“In queste settimane – evidenzia Lanzafame – si discute del rinnovo del contratto di servizio tra il Comune di Catania e la SoStare, e credo che una misura del genere debba essere prevista da parte dell’Amministrazione Comunale e dai vertici della società, senza che naturalmente ci sia alcun pregiudizio economico per quest’ultima. Insieme ad alcuni colleghi stiamo lavorando ad una mozione di indirizzo da portare in Consiglio per impegnare l’amministrazione sul tema”.
L’idea, sposata dalle principali associazioni studentesche, sembra aver trovato la condivisione da parte dell’amministrazione comunale, stando a quanto affermato dall’assessore alle Partecipate, Giuseppe Girlando, possibilista sull’eventualità di applicare le tariffe riservate ai residenti, anche agli studenti. Ma nel futuro.
Ma non sembra immediatamente percorribile, stando almeno a quanto affermato a LivesiciliaCatania dall’ufficio stampa della partecipata del Comune. Il capitolato d’appalto tra Comune e Sostare, infatti, non prevedrebbe alcuna agevolazione per categorie diverse dai residenti.